Praga si può girare tranquillamente a piedi le maggiori attrazioni sono tutte nella zona centrale e piuttosto vicine. La pavimentazione è quasi esclusivamente fatta di sanpietrini, quindi scarpe comode (non è un aspetto da sottovalutare, credimi!).
Io ho scelto un’appartamento subito fuori dalla zona più centrale: usando la metro in 7 minuti si raggiungeva Ponte Carlo. A piedi ci volevano una quarantina di minuti: l’ho fatto un paio di volte perché mi piace passeggiare per le città che visito, anche nelle zone meno turistiche, ma per questioni di tempo era preferibile la metro.
In pratica usavo i mezzi due volte al giorno per raggiungere il centro e rientrare la sera: era comodissimo. (Il biglietto da 30 minuti costava 24 corone, circa 0,90 centesimi).
Presta massima attenzione agli orari di musei e monumenti, perché purtroppo non sono molto comodi:
la maggior parte delle attrazioni non apre prima delle 10.00 (negozi compresi) e chiude intorno alle 17.00. Il Municipio della Città Vecchia (dove si trova il famoso orologio) chiude alle 19.00, ma l’ultimo ingresso è 30 minuti prima.
Una precisazione è d’obbligo per quanto riguarda i sotterranei del Municipio: mentre per le sale si può girare da soli, ovviamente muniti di biglietto, in questa parte è necessario essere accompagnati dalla guida, che però fa tour solo in determinati orari.
Inoltre, ad ogni partenza corrisponde una lingua straniera. Conviene informarsi in mattinata così da pianificare il giro migliore.
Vyshrad è un bellissimo luogo, ma anche qui gli orari non sono il massimo, soprattutto per quanto riguarda le Casematte: l’ultimo ingresso è alle 18.00, nonostante chiudano alle 19.00. La Chiesa dei Santi Pietro e Paolo invece è aperta fino alle 18.00, ma nei giorni di festa variano spesso l’orario e al punto informazioni del parco non è detto che lo sappiano.
Per il Castello e le attrazioni del quartiere ebraico (specie il cimitero) c’è spesso la fila
e visto che chiudono alle 17 conviene non andarci troppo tardi. Sono molto fiscali e purtroppo, anche se andate solo per chiedere informazioni, può capitare che vi dicano di tornare il giorno dopo come è successo a me.
Ho scoperto molti dei tesori di Praga.
Le agenzie che propongono tour a piedi a poco prezzo, o addirittura gratuiti, sono moltissime. Molti tour a piedi sono gratuiti e generalmente disponibili in tutte le maggiori lingue ad intervalli di un’ora al massimo: in cambio del tour sarete condotti a visitare bar o birrerie scelte dal tour operator dove la consumazione non sarà obbligatoria ma gradita. E’ impossibile non riconoscere i promotori di questi tour a piedi dati i loro giganteschi ombrelli colorati con bandierine ancora più colorate.
Per visitare la città ti consiglio di rispettare la divisione in quartieri,
che poi un tempo erano cittadine separate: Staré Mesto (la città vecchia), Nové Mesto (la città nuova), Hradčany (il castello) e Malá Strana (la città piccola). A cui si aggiunge Josefov (il quartiere ebraico). Scegli una zona alla volta e vai alla ricerca di tutto ciò che c’è di interessante.
La Casa danzante, uno straordinario edifico dedicato alla grande coppia del ballo formata da Ginger Rogers e Fred Astaire.
Nella Casa Danzante potete visitare la galleria, il ristorante e il bar con terrazza panoramica dal quale potete ammirare una veduta di Praga a 360 gradi.
La metro di Praga
La metro di Praga ha tre linee, identificate da tre lettere A, B, C e tre colori, verde, gialla e rossa.
A – verde: da Depo Hostivar a Dejvicka
B – gialla: da Cerny Most a Zlicin
C – rossa: da Ladvi a Haje